L’Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana nacque il 23 dicembre 1954 ad opera di nove ufficiali medici e chimico-farmacisti e di tre sottufficiali di Sanità in congedo, animati da alto sentimento patriottico e spirito di corpo. Il suo riconoscimento giuridico quale Ente Morale da parte del Presidente della Repubblica avvenne il 10 marzo 1958 con Decreto n. 481. In questo modo anche il Corpo Sanitario delle allora tre Forze Armate (Esercito, Aeronautica, Marina), alle quali si è aggiunta da qualche anno l’Arma dei Carabinieri, poté affiancarsi alle consorelle Associazioni d’Arma più anziane allo scopo di tenere vivo tra i Soci l’ideale e l’amor di Patria, per esaltare il culto e le memorie della nobile tradizione di dedizione, sacrificio ed eroismo della Sanità Militare in pace e in guerra e per vivificare lo spirito di Corpo, promuovere e cementare i vincoli di solidarietà e di cameratismo tra tutti i Soci in attività di servizio ed in congedo, sia nell’ambito militare che nella vita civile. Come stabilito dall’art. 2 dello statuto, l’Associazione è apartitica e apolitica e, come tale, in seno alla stessa non sono ammesse intese di qualsiasi genere con i partiti politici. Ad essa possono aderire tutti gli appartenenti in servizio attivo o in quiescenza della Sanità Militare delle quattro Forze Armate dello Stato o dei Corpi Militarizzati (C. R. I., S. M. O. M., ecc.). L’adesione all’Associazione è però anche aperta a tutti coloro che, pur non avendo fatto parte direttamente della Sanità Militare, ne condividono comunque gli intendimenti e ne apprezzano l’opera, tesa all’esaltazione dei valori più nobili della professione medica nelle circostanze più difficili e drammatiche. Essere soci dell’A. N. S. M. I., oltre ad essere un titolo d’onore, è un obbligo morale, un patto d’amicizia tra vecchi e nuovi soldati avvicendatisi nel tempo, sia in pace che in guerra. E’ anche il tangibile riconoscimento di attaccamento al Corpo, ai compagni d’arme, alla Patria. Attualmente l’Associazione, che conta circa mille iscritti, è presente sul territorio nazionale con otto Delegazioni Regionali (Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta; Liguria; Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia; Emilia-Romagna; Toscana; Lazio e Umbria; Campania; Puglia e Basilicata) e 17 Sezioni Provinciali. Attuale Presidente Nazionale per il triennio 2021-2023 è il Ten.Gen.me Prof. Francesco TONTOLI
| La sezione provinciale di Bari
La Sezione provinciale di Bari, pur costituita da diversi anni (ciò è comprovato dalla esistenza di una bandiera nazionale con relativa fascia con su ricamato l'acronimo dell'associazione prima custodita presso la Direzione dell'Ospedale Militare di Bari ed in seguito affidata al presidente in carica), è rinata l'8 aprile del 2003, grazie all'entusiasmo e alla volontà di alcuni colleghi riunitisi in assemblea presso la sede del Circolo unificato di presidio. Costituita la assemblea elettiva, lo scrutinio dette i seguenti risultati: Presidente all'unanimità fu eletto il prof. Luigi Marcuccio, vicepresidente il prof. Enrico Curci; consiglieri il dott. Pasquale D'Elia, il dott. Paolo Maggi, il prof. Paolo Restuccia, il dott. Pietro Trotta, il dott. Domenico Palladino con la delega di segretario e tesoriere. Su proposta del presidente neoeletto prof. Luigi Marcuccio, la Sezione fu intestata al S.Ten.Me.Cpl Michele Ferrara, Medaglia d'oro V.M. alla memoria (A.S. 2 gennaio 1941) di cui si allega la motivazione:
"Michele Ferrara nato a Melfi (Pz) nel 1910, ufficiale medico in terra d'Africa, benchè ripetutamente invitato ad abbandonare la barrachetta soggetta a tutte le offese dove, con stoica fermezza, era intento a salvare l'altrui vita, volle rimanere sul posto, fino a quando, mortalmente ferito, cadeva col bisturi tra le mani. Fervente patriota, di purissima fede, eroica figura di medico e di soldato, sempre pronto in sei mesi di guerra, all'offerta estrema per l'assolvimento della sua generosa e nobile missione." Bardia (A.S.) 2 gennaio 1941 Dall'anno della sua rinascita ad oggi la sezione è cresciuta, grazie alla intraprendenza dei presidenti succedutisi, al consiglio di sezione e alla entusiastica partecipazione di tutti i soci ad ogni attività organizzata dall'Associazione sia di carattere culturale che scientifico. I Presidenti
Col.Me Prof. Luigi Marcuccio (2003-2007)
Magg.Me Prof. Paolo Restuccia (2007-2009)
TenMe. Prof. Enrico Curci (2009-2012)
TenMe. Prof. Enrico Curci (2012-2015) TenMe. Prof. Enrico Curci (2015-2018) Ten.Me. Dott. Domenico Palladino (2018-2021) Ten.Me.Dott. Domenico Palladino (2022-2024) |